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Omegor Vitality è un complesso di Omega-3 a lunga catena EPA e DHA, nonché vitamina E.
Le sue perle contengono olio di pesce purificato tramite distillazione molecolare multipla, processo che riduce al minimo la quantità di sostanze contaminanti presente nel grasso dei pesci. Omegor Vitality ha ottenuto la certificazione 5 stelle IFOS (International Fish Oil Standards), prestigioso riconoscimento che attesta la massima concentrazione di principi attivi EPA e DHA, purezza e freschezza degli integratori Omega-3 di olio di pesce.
La miscela di EPA e DHA in rapporto 2:1 sotto forma di trigliceridi naturali consente un assorbimento ottimale a livello delle mucose intestinali. Questa combinazione riduce altresì al minimo ogni sentore di pesce. Può essere assunto da tutti i membri della famiglia, bambini compresi, anche in dosaggi elevati e per lunghi periodi di tempo.
L’integrazione di Omegor Vitality svolge un ruolo importante a più livelli:
Indicazioni e modalità d’uso: Vitality è indicato a partire dai 12 anni di età.
Dosaggio Omegor Vitality 1000: da 1 a 3 perle al giorno, da assumere poco prima o durante i pasti. Per sportivi e coloro che sono sottoposti a stress si consigliano 2 perle, 2 o 3 volte al giorno, prima dei pasti.
Ingredienti: concentrato al 70% di acidi grassi Omega-3 sotto forma di trigliceridi ad elevato assorbimento da olio di pesce (EPA e DHA min. 63% in rapporto 2:1). Involucro perla: gelatina alimentare, glicerolo. Antiossidante: vitamina E naturale come tocoferoli misti.
Controindicazioni: nei soggetti in terapia con farmaci antitrombotici e/o antiaggreganti piastrinici è opportuno che l’assunzione di Omegor Vitality venga approvata dal medico curante. Contiene i seguenti allergeni: pesce (alici e sardine), soia.
Avvertenze: tenere fuori dalla portata di bambini con età inferiore ai 3 anni. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata, nonché di uno stile di vita sano. Non superare la dose giornaliera raccomandata. Raramente possono verificarsi fenomeni di ipersensibilità al prodotto, come eruttazione, flatulenza, diarrea. Di solito, tali sintomi sono causati dall'assunzione di una maggiore quantità di prodotto rispetto a quella consigliata. Si risolvono completamente con la riduzione del dosaggio o la sospensione temporanea del trattamento.
Le sue perle contengono olio di pesce purificato tramite distillazione molecolare multipla, processo che riduce al minimo la quantità di sostanze contaminanti presente nel grasso dei pesci. Omegor Vitality ha ottenuto la certificazione 5 stelle IFOS (International Fish Oil Standards), prestigioso riconoscimento che attesta la massima concentrazione di principi attivi EPA e DHA, purezza e freschezza degli integratori Omega-3 di olio di pesce.
La miscela di EPA e DHA in rapporto 2:1 sotto forma di trigliceridi naturali consente un assorbimento ottimale a livello delle mucose intestinali. Questa combinazione riduce altresì al minimo ogni sentore di pesce. Può essere assunto da tutti i membri della famiglia, bambini compresi, anche in dosaggi elevati e per lunghi periodi di tempo.
L’integrazione di Omegor Vitality svolge un ruolo importante a più livelli:
- contribuisce a migliorare il benessere psicofisico;
- riduce lo stato infiammatorio dell’organismo;
- riequilibra gli adeguati livelli ematici di trigliceridi;
- migliora le capacità di concentrazione e di memoria;
- supporta la crescita del bambino;
- aiuta a diminuire il rischio cardiovascolare;
- migliora il recupero nell’attività sportiva;
- risulta un valido supplemento per chi segue la dieta a Zona, perché risponde in modo eccelso alle raccomandazioni del suo ideatore, il dottor Barry Sears.
Indicazioni e modalità d’uso: Vitality è indicato a partire dai 12 anni di età.
Dosaggio Omegor Vitality 1000: da 1 a 3 perle al giorno, da assumere poco prima o durante i pasti. Per sportivi e coloro che sono sottoposti a stress si consigliano 2 perle, 2 o 3 volte al giorno, prima dei pasti.
Ingredienti: concentrato al 70% di acidi grassi Omega-3 sotto forma di trigliceridi ad elevato assorbimento da olio di pesce (EPA e DHA min. 63% in rapporto 2:1). Involucro perla: gelatina alimentare, glicerolo. Antiossidante: vitamina E naturale come tocoferoli misti.
Controindicazioni: nei soggetti in terapia con farmaci antitrombotici e/o antiaggreganti piastrinici è opportuno che l’assunzione di Omegor Vitality venga approvata dal medico curante. Contiene i seguenti allergeni: pesce (alici e sardine), soia.
Avvertenze: tenere fuori dalla portata di bambini con età inferiore ai 3 anni. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata, nonché di uno stile di vita sano. Non superare la dose giornaliera raccomandata. Raramente possono verificarsi fenomeni di ipersensibilità al prodotto, come eruttazione, flatulenza, diarrea. Di solito, tali sintomi sono causati dall'assunzione di una maggiore quantità di prodotto rispetto a quella consigliata. Si risolvono completamente con la riduzione del dosaggio o la sospensione temporanea del trattamento.
APPROFONDIMENTI
Gli Omega-3 sono acidi grassi essenziali. Si tratta di sostanze indispensabili per il corretto funzionamento dell'organismo e il suo mantenimento in salute, che non possono essere sintetizzati dalle cellule umane. L'unico modo per garantire all'organismo di avere a disposizione gli Omega-3 di cui ha bisogno è introdurli con la dieta.
Gli acidi grassi Omega-3 che possono essere introdotti con l'alimentazione sono tre:
Proprio gli n-3 HUFA sono le forme di Omega-3 meglio utilizzate dall'organismo umano e più importanti dal punto di vista clinico. Essi possono ridurre i fenomeni infiammatori e diminuire il rischio di sviluppare malattie croniche, come disturbi cardiocircolatori e artrite. EPA e DHA sono presenti in alte concentrazioni nel cervello, dove svolgono un ruolo molto importante per garantire le funzioni cognitive e regolare i comportamenti. I risultati di numerosi studi indicano che la carenza di n-3 HUFA in gravidanza aumenta il rischio che il bambino possa sviluppare patologie del sistema nervoso e della vista.
È inoltre importante mantenere l'equilibrio nella dieta tra Omega-3 e Omega-6 (un'altra famiglia di acidi grassi essenziali), che hanno effetti contrastanti. Una sana alimentazione dovrebbe includere una quantità di Omega-6 da 1 a 3 volte superiore rispetto ai livelli di Omega-3. Tuttavia, la tipica dieta occidentale moderna contiene, in media, 20 volte più Omega-6 che Omega-3. Secondo gli esperti questo squilibrio potrebbe essere alla base della crescente incidenza di disturbi di tipo infiammatorio nei paesi industrializzati.
Gli acidi grassi Omega-3 EPA e DHA possono essere assunti introducendo nella propria dieta i pesci che abitano le acque fredde (sgombro, halibut, sardine, salmone, aringhe); altre fonti sono la Perna canaliculus (un mollusco tipico della Nuova Zelanda) e il krill (un crostaceo che popola le acque antartiche).
EPA e DHA possono essere assunti anche sotto forma di integratori di olio di pesce, di microalghe o di mollusco. Ma solo l'olio di pesce fornisce sia EPA che DHA.
L'olio di pesce è considerato la fonte Omega-3 più completa. Oltre ad assicurare livelli adeguati di acidi grassi EPA e DHA all’organismo, offre altri tre aspetti favorevoli:
Gli acidi grassi Omega-3 che possono essere introdotti con l'alimentazione sono tre:
- acido alfa-linolenico (ALA)
- acido eicosapentaenoico (EPA)
- acido docosaesaenoico (DHA)
Proprio gli n-3 HUFA sono le forme di Omega-3 meglio utilizzate dall'organismo umano e più importanti dal punto di vista clinico. Essi possono ridurre i fenomeni infiammatori e diminuire il rischio di sviluppare malattie croniche, come disturbi cardiocircolatori e artrite. EPA e DHA sono presenti in alte concentrazioni nel cervello, dove svolgono un ruolo molto importante per garantire le funzioni cognitive e regolare i comportamenti. I risultati di numerosi studi indicano che la carenza di n-3 HUFA in gravidanza aumenta il rischio che il bambino possa sviluppare patologie del sistema nervoso e della vista.
È inoltre importante mantenere l'equilibrio nella dieta tra Omega-3 e Omega-6 (un'altra famiglia di acidi grassi essenziali), che hanno effetti contrastanti. Una sana alimentazione dovrebbe includere una quantità di Omega-6 da 1 a 3 volte superiore rispetto ai livelli di Omega-3. Tuttavia, la tipica dieta occidentale moderna contiene, in media, 20 volte più Omega-6 che Omega-3. Secondo gli esperti questo squilibrio potrebbe essere alla base della crescente incidenza di disturbi di tipo infiammatorio nei paesi industrializzati.
Gli acidi grassi Omega-3 EPA e DHA possono essere assunti introducendo nella propria dieta i pesci che abitano le acque fredde (sgombro, halibut, sardine, salmone, aringhe); altre fonti sono la Perna canaliculus (un mollusco tipico della Nuova Zelanda) e il krill (un crostaceo che popola le acque antartiche).
EPA e DHA possono essere assunti anche sotto forma di integratori di olio di pesce, di microalghe o di mollusco. Ma solo l'olio di pesce fornisce sia EPA che DHA.
L'olio di pesce è considerato la fonte Omega-3 più completa. Oltre ad assicurare livelli adeguati di acidi grassi EPA e DHA all’organismo, offre altri tre aspetti favorevoli:
- Supera i limiti delle abitudini alimentari moderne. La nostra alimentazione non prevede il consumo di grandi quantità di pesce. Per far fronte al giusto fabbisogno di EPA e DHA si dovrebbero assumere quotidianamente quasi 1 etto di sgombro, 2 etti di salmone oppure oltre 2 chili di sogliole. L’olio di pesce è in grado di soddisfare tale necessità con quantità nettamente inferiori.
- Ha un ridotto contenuto di sostanze nocive. Il pesce grasso si trova all’estremità della catena alimentare che prende avvio dalle alghe. Nei suoi tessuti adiposi raccoglie gli acidi grassi che derivano dalle alghe stesse, ma anche parte delle sostanze tossiche e liposolubili (mercurio organico, PBC, DDT eccetera) presenti nei mari a causa dell'inquinamento industriale. Rispetto al pesce grasso, l’olio di pesce offre un completo concentrato di Omega-3 con una ridotta quantità di inquinanti.
- I suoi Omega-3 sono più efficienti rispetto a quelli delle alghe. L'olio estratto dalle microalghe è una fonte incompleta e sbilanciata di acidi grassi Omega-3 a lunga catena poiché contiene solo tracce di EPA e dosi considerevoli di Omega-6, in particolare acido arachidonico (ARA).
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